Andor stagione 2 - Parla lo showrunner Tony Gilroy

Sotto i riflettori la dura vita di tutti i giorni di individui comuni, mentre è in costruzione la Morte Nera

di Claudio Pofi

Tony Gilroy, showrunner di Andor, ha rivelato in un'intervista alla Writers Guild of America il suo entusiasmo per l'imminente stagione 2, definendo la serie televisiva di Star Wars come la storia più importante mai raccontata nel suo lavoro. Tra i film e gli show televisivi di Star Wars, Andor è uno dei più particolari. Seguendo le orme della prima stagione e portando avanti gli eventi di Rogue One: A Star Wars Story, questa parte 2 dello show si preannuncia emozionante.

"Sono su Andor da cinque anni ormai; stiamo finendo la seconda parte. Mi sono divertito molto in questo tempo, non so se ho mai fatto qualcosa di così importante come questa parte di narrazione di cui ci stiamo occupando ora", ha confermato Gilroy.

Sebbene molte delle migliori serie televisive di Star Wars abbiano esplorato concetti significativi che si collegano alla vita reale, Andor ha già dimostrato di sapersi distinguere. Piuttosto che un altro ramo dell'albero genealogico degli Skywalker, Andor è una serie che esplora la linea temporale di Star Wars da una prospettiva completamente nuova. Non tratta dei potenti Jedi o dei malvagi e corrotti Sith, ma individui che combattono ogni giorno.

Ambientata nel cuore dei Secoli Bui, mentre la Morte Nera è in costruzioneAndor mostra la realtà granulare degli individui durante l'oppressione dell'Impero. Anche se molti dei personaggi di Andor hanno collegamenti con i protagonisti di Star Wars, non è questo il vero scopo. In modo affascinante, forse più di qualsiasi altra serie di Star Wars, Andor parla della lotta contro un regime e di come si possa sopravvivere giorno per giorno sotto un regime di violenza, paura e oppressione.