Apple censura le applicazioni sexy

Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a commentare il "ban" di Heavy Rain da parte degli Emirati Arabi che dobbiamo tornare a parlare di censura. Solo che, mentre qualcuno si lamentava della chiusura mentale dei popoli mediorientali, la notizia riguarda adesso l'occidentalissima Apple. La casa della mela ha infatti censurato dal proprio store le applicazioni per iPhone e iPod ritenute troppo sexy. Philip Schiller, a capo del marketing di Apple, ha fatto sapere che il motivo della censura é il gran numero di lamentele da parte del pubblico femminile e dei genitori preoccupati per i propri pargoli. Oltre a questo, si é fatto notare a Schiller che alcune applicazioni, come le pubblicazioni di Playboy, sono rimaste sullo store. La spiegazione? Schiller non ha fatto mistero del fatto che siano state lasciate solo quelle più "famose". Insomma, se vuoi mostrare qualche cosa di sexy su Apple store non puoi farlo... a patto che tu non faccia muovere un bel gruzzolo di quattrini!