Arcane è in perdita, ma League of Legends ne ha giovato

Lo scorso mese, Netflix ha trasmesso la seconda stagione di Arcane, la serie animata basata sul popolare franchise del video game League of Legends, che è stata realizzata dallo studio francese Fortiche Production. Questo serial ha riscosso un grandissimo successo ed è considerato uno dei migliori prodotti di animazione disponibili sulle piattaforme di streaming, nonché uno dei migliori adattamenti videoludici; eppure, ha causato delle perdite a Riot Games.

Il budget altissimo di Arcane

Il motivo è presto detto: per i 18 episodi che compongono le due serie di Arcane, Riot Games ha investito oltre 250 milioni di dollari. Avete letto bene: l'altissima qualità dell'animazione, unita alla massiccia campagna promozionale, hanno fatto lievitare i costi fino a raggiungere questa somma spropositata. Bloomberg ha approfondito la questione con persone informate, apprendendo che Riot Games non avesse un piano serio per avere un ritorno economico dal progetto.

Arcane ha percepito da Netflix circa 3 milioni di dollari per ogni episodio e un corrispettivo analogo da Tencent per i diritti su suolo cinese (Tencent che, ricordiamo, è la compagnia proprietaria di Riot Games), delle cifre che ovviamente non sono bastate a coprire gli investimenti effettuati. Tuttavia, sebbene il serial non abbia incassato abbastanza da giustificarne l'esborso, potrebbe comunque essersi trattato di una buona mossa da parte di Riot Games.

Un portavoce di Riot ha infatti spiegato che, seppur le entrate del serial in sé non siano bastate per andare in pari, ci siano stati dei benefici per il video game. In fin dei conti, Arcane è un'ottima pubblicità al gioco, che ha raggiunto moltissime persone: non è un caso che il mese di novembre sia stato uno dei migliori di sempre per Riot Games in quanto ad incassi. Se anche voi avete apprezzato i serial di Arcane, ci duole informavi che non verrà realizzata una terza stagione.