Atlas Fallen, il trailer del combattimento
Un approfondimento sul combat system di questo action/RPG
Il publisher Focus Entertainment ha pubblicato un trailer incentrato sul combattimento di Atlas Fallen. L'azione del gioco è descritta come "frenetica, agile e intensa"; il combat system si basa sull'utilizzo del Guanto, una reliquia che permette di equipaggiare un'arma a scelta fra mannaia, frusta e pugno. Particolare importanza assume la meccanica chiamata Momentum: si tratta di una barra che si riempie colpendo i nemici e che può venire impiegata per scatenare attacchi speciali o sferrare colpi devastanti.
Più la barra del Momentum è carica, più alto è il quantitativo di danni che si può infliggere, ma saranno anche più alti i danni subiti, in ossequio a una interessante dinamica high risk/high reward. Atlas Fallen offrirà un'ampia personalizzazione della build: oltre all'arma principale e alle armature con statistiche specifiche, si possono equipaggiare anche gli Idoli che migliorano le capacità curative, oltre alle Pietre dell'Essenza.
Queste pietre attribuiscono della abilità speciali (ad esempio, attaccare con proiettili a distanza, oppure lanciarsi in volo contro il nemico), così da diversificare lo stile di combattimento e nel gioco ne sono presenti più di 150. Affinché l'azione sia godibile, però, non si può prescindere da buoni avversari e Atlas Fallen promette una grande varietà in tal senso, passando dalle piccole creature che si nascondono nella sabbia a boss enormi con pattern d'attacco complessi.
L'intera campagna sarà affrontabile sia in singolo, sia in multiplayer per due giocatori, che potranno coordinare le proprie build in modo da completarsi l'un l'altro ed essere più efficaci. Atlas Fallen è atteso il 10 agosto su PlayStation 5, Xbox Series X|S, PC; se volete saperne di più, sate un'occhiata alla panoramica dello scorso mese.