Balatro passa da PEGI 3+ a 18+ e l'eShop lo rimuove
Il roguelite card-driven fomenta l'azzardo?
Balatro, il gioco di carte rogue-lite che prende in prestito alcune meccaniche e termini tratti dal Poker per metter su un prodotto basato su acquisto di carte speciali e combo, è improvvisamente finito sotto il mirino dei benpensanti per le sue presunte affinità con il gioco d'azzardo.
Sebbene, infatti, nel gioco l'azzardo non sia assolutamente presente - il giocatore guadagna sì delle chip durante le partite, ma queste non vengono mai "puntate" bensì spese per acquistare nuove carte nel corso della partita - la sua certificazione PEGI è stata recentemente modificata, passando dal 3+ nientemeno che al 18+.
Come immediata reazione, inoltre, il gioco è stato rimosso da Nintendo eShop su diverse nazioni europee, tra cui l'Italia. Rimane invece presente, con la nuova etichetta rossa, su Steam, PlayStation Store, Xbox GameStore.
Balatro: il comunicato di Playstack
Stando al comunicato pubblicato da Playstack, produttore del gioco, sul suo account X, la variazione di certificazione PEGI è avvenuta "da un giorno all'altro" senza alcun preavviso. Non si tratterebbe di un problema tecnico con gli store, ma proprio di una sospensione della vendita.
"Balatro non permette né incoraggia il gioco d'azzardo - rimarcano gli sviluppatori - e fondamentalmente crediamo che la decisione del rating siano infondate. Balatro è stato sviluppato da persone che sono fortemente anti-azzardo ed è stata posta una cura maniacale per assicurarci che il gioco non presentasse meccaniche d'azzardo di alcun tipo."
Di Balatro ne abbiamo parlato nella nostra Recensione.