Bayonetta 3, la risposta della nuova doppiatrice

Intanto Kamiya viene bannato da Twitter

Bayonetta 3 la risposta della nuova doppiatrice

Ha destato scalpore l'appello di Hellena Taylor, che ha invitato i videogiocatori a boicottare Bayonetta 3, dopo aver rinunciato al doppiaggio per via di una offerta economica considerata offensiva. PlatinumGames ha virato su un'altra doppiatrice professionista, Jennifer Hale, che è stata anch'essa "bersaglio" dell'invettiva: Jennifer Taylor sostiene di essere lei stessa la voce di Bayonetta, quindi la Hale a suo dire non avrebbe il diritto di definirsi Bayonetta, né di collegare il suo nome al marchio a fini di merchandise.

Jennifer Hale, dal canto suo, ha affidato a Twitter il suo pensiero: dalle sue parole trapela il rispetto per i colleghi e per il loro diritto a ricevere i giusti compensi, ma la parte da cui si schiera si direbbe abbastanza chiara. La Hale infatti ricorda a tutti che Bayonetta 3 sia stato realizzato da un team dedicato e laborioso, quindi di accogliere la loro opera con apertura mentale (insomma no al boicottaggio, sebbene l'iniziativa della Taylor non venga nominata esplicitamente).

Nel frattempo un altro dei bersagli della Taylor, Hideki Kamiya, ossia la mente dietro a Bayonetta, è andato incontro ad un singolare contrattempo sempre su Twitter. A seguito della denuncia di Hellena Taylor, Kamiya è stato bombardato da messaggi in inglese, provenienti da utenti che hanno preso le parti della doppiatrice. Il produttore di PlatinumGames si è semplicemente limitato a bloccare la fiumana di sostenitori della Taylor, ma Twitter ha classificato il blocco di massa come sospetto e ha bannato l'account di Kamiya, seppur temporaneamente... Oltre al danno, la beffa.