2K: "Bioshock 2 incentrato più sul protagonista"

di Davide Ottagono

Hogarth De La Plante, uno dei direttori artistici dietro Bioshock 2, ci parla del contesto in cui viene catapultato il seguito sviluppato da 2K Marin. Troveremo ancora regimi politici profondi, opinabili e ai limiti del filosofico? Qualcosa del genere, ma questa volta i riflettori sono puntati maggiormente sul protagonista.


"Penso che il gioco sia ancora ambientato in un mondo dipinto con tinte estreme", ha infatti detto. "Cerca di essere un po' una contrapposizione al primo capitolo, ma rimanendo comunque sulle stesse tematiche"


"Questa volta, però, mi verrebbe da dire che la storia é più incentrata sul protagonista, sul suo lato personale. Parliamo di Sophia Lamb e di sua figlia, coloro che - come Big Daddy - dovrete inseguire nel corso del gioco, e del legame che c'é tra di loro. Penso che sia molto più incentrato sulle storie personali dei personaggi, quando invece il prequel si basava su un mondo di idee poi caduto in rovina"


"Non sto dicendo che il lato personale sia l'aspetto predominante del gioco, ma che comunque avrà anche un suo spazio"