Per Levine l'hardware attuale ha ancora molto da dare

Ken Levine di Irrational, anche noto come "il papà di Bioshock" (e mica solo di quello), in una recente intervista per il canale Plus di PlayStation Network ha dichiarato che l'hardware attuale é tutt'altro che morto.


"E' chiaro che c'é ancora un po' di succo da stillare in queste macchine - ha detto - e dal punto di vista del Gameplay assolutamente ce n'é una tonnellata. Come giocatore, in questo momento non guardo verso nuove macchine. Guardate Arkham City, Uncharted e Gears of War e comincerete a vedere perché questi giochi non mi sembrano vecchi: sono molto moderni."


"Stavo giocando a Batman l'altro giorno: stava volando su questa città enorme, la neve si posava sulle ali del suo mantello ed era possibile vederla colpirlo e sciogliersi. Possiedono ancora il potere di affascinarmi visivamente."


Levine ha in seguito ammesso che é una sfida il cercare di ottenere ancora ed ancora da un hardware di una certa età, ma anche che Bioshock: Infinite ci riesce utilizzando un engine totalmente nuovo costruito sull'Unreal, completo di nuove illuminazioni e un nuovo sistema di IA, oltre ad altri miglioramenti.


"Onestamente non so come facciano quello che fanno. E' veramente incredibile. Sono ancora capaci di succhiare la linfa da queste macchine. Ci sono ancora tante cose da esplorare" ha concluso.


Bioshock: Infinite arriverà su PC, Ps3 e Xbox360 nel corso del 2012.