Blockbuster - Nostalgia canaglia
Su Netflix la serie TV in 10 episodi che racconta l'avventura dell'ultimo negozio statunitense di videonoleggio fisico
Quando nel 1997 Marc Randolph e Reed Hastings fondarono Netflix l'idea era quella di sviluppare un business simile ad Amazon noleggiando DVD per corrispondenza, andando in competizione con Blockbuster e coprendo aree degli Stati Uniti dove la catena di negozi era assente.
Dopo questa prima intuizione commerciale l'azienda mutò nella piattaforma VOD (Video On Demand) su scala mondiale diventando quello che a oggi è uno dei principali player in tale ambito, con produzioni proprie che pur non uscendo nelle sale nulla hanno da invidiargli.
Ironia della sorte ora è proprio Netflix a produrre una serie TV in 10 puntate dalle nostalgiche atmosfere guardacaso ambientata proprio all'interno di un negozio Blockbuster. In uscita il prossimo 3 novembre, Blockbuster è incentrata su Timmy Yoon (Randall Park), sognatore a occhi aperti che scopre di gestire l'ultimo negozio di video Blockbuster negli Stati Uniti. La passione per i film gli ha consentito di entrare nel mondo del lavoro diventando gestore del negozio nella città dov'è nato.
In un mondo affogato nel digitale e nei rapporti sempre più distanti, il negozio di Timmy rappresenta un ultimo baluardo analogico a difesa delle troppo rarefatte relazioni interpersonali, oltre a essere occasione per conquistare la sua vecchia fiamma Eliza (Melissa Fumero), tornata a far parte dello staff del negozio.
Immaginando la coda di una recensione della serie Blockbuster e l'ipotesi di un acquisto della stessa su videocassetta, DVD o Blu-ray, un tempo qualcuno avrebbe affermato: "magari non è da acquistare, ma vale la pena il noleggio".