Bloober Team volta pagina, basta con l'orrore psicologico

Lo studio polacco intende espandere il bacino di potenziali utenti

Bloober Team volta pagina basta con lorrore psicologico

Di recente, Bloober Team ha pubblicato l'edizione definitiva di Layers of Fear, un remake in Unreal Engine 5 che reimmagina l'intera serie (e a noi non è dispiaciuto). Questo remake costituisce l'ultimo passo dello studio polacco nel mondo dell'horror psicologico: per il futuro, Bloober ha ancora intenzione di dedicarsi all'orrore, ma partendo da un approccio diverso, come rivelato dal presidente Piotr Babieno ad Engaget.

I prossimi titoli di Bloober, invece di puntare sulla mera dimensione psicologica, si baseranno piuttosto sull'azione e sugli input ricevuti dal giocatore. Con questa scelta, Bloober intende allargare il proprio bacino d'utenza, passando dalla sua nicchia attuale alla platea di chi in un survival horror gradisce anche un po' di sana azione. Ricordiamo che Bloober sta sviluppando anche il remake di Silent Hill 2, per il quale Babieno nutre grandi aspettative.