Borderlands 4 aggiusta il tiro sulla comicità dopo le critiche al 3

Meno "toilet humor" in quello che sarà il capitolo più ambizioso della serie

di Jacopo Retrosi

Borderlands 3 rappresentò sicuramente un passo in avanti per il franchise Gearbox Software e 2K a livello di gameplay e dal punto di vista tecnico, ma non siamo i soli ad aver trovato il comparto narrativo, e in particolar modo la scrittura delle innumerevoli "battute" che tappezzavano il gioco, tra il pessimo e lo stantio, oltre che prevedibili. La saga non è mai stata esattamente "fine", ma con il terzo capitolo si è forse oltrepassato il limite, tanto che il direttore narrativo di Borderlands 4, Sam Winkler, si è fatto vivo su X rassicurando i fan di aver preso a cuore le critiche ricevute e che farà del suo meglio perché vocaboli come "skibidi" (e presumiamo nonsense annesso) non finiscano nello script del gioco finale.

Winkler non ha citato in dettaglio la direzione intrapresa dal prossimo capitolo della saga di Borderlands, descritto come "il più ambizioso" sino ad ora, ma è già tanto sapere che non si appoggerà troppo sul "toilet humor" che rendeva Borderlands 3 a tratti insopportabile. Il direttore narrativo ha continuato affermando di aver lavorato con "le persone più divertenti mai incontrate" durante la stesura della storia, e sebbene la comicità sia un fattore soggettivo, vogliamo credere che Gearbox abbia imparato la lezione. E no, Borderlands non diventerà di colpo serioso.

Borderlands 4 uscirà nel corso del 2025 su PC tramite Steam ed Epic Games Store, PlayStation 5 e Xbox Series X|S.