Botta e risposta con la Sega of America

Il presidente della sezione americana di Sega, Peter Moore, ha concesso recentemente un'intervista al magazine statunitense Games Business (pubblicata in parte da Daily Radar), in cui si è parlato, tra le altre cose della PlayStation 2 e dei rapporti conflittuali con Electronic Arts. Ecco un piccolo stralcio: "Credo che non ci siano dubbi che la PlayStation 2 sarà un fortissimo concorrente e che catturerà molti early adopter (gli utenti che si buttano sull'ultima novità tecnologica ndr) - e magari qualche persona che vuole vedere come girano i DVD su una macchina da gioco. Il succo della questione, in realtà, sarà questo: ciò che offre la PS2 a livello di contenuti (software e quindi giochi ndr) è abbastanza per giustificare il doppio del prezzo rispetto al Dreamcast?" All'eterna domanda sugli eventuali accordi con la EA, che ha snobbato il DC sin dal primo giorno di vita, Peter Moore ha risposto: "Le nostre due compagnie continuano ad avere contatti. Penso che l'obbiettivo attuale di Electronic Arts sia far uscire i loro due titoli PS2. Credo sia stato John Riccitiello (presidente di Electronic Arts ndr) a dire che un penny speso per il Dreamcast è un penny sprecato per la PlayStation 2...Sono una grande compagnia. Hanno degli ottimi giochi. Noi abbiamo un'ottima piattaforma. Sono solo un po' lenti a capire quale sia la decisone giusta da prendere." Per l'articolo completo, in inglese, cliccate qui.