Un'ondata di ban permanenti colpisce Call of Duty: Ghosts
Activision ha confermato come un'ondata di ban stia colpendo in queste ore una parte dell'utenza di Call of Duty: Ghosts. Le motivazioni non si discostano di molto dalle solite, ma numerosi utenti hanno preso di mira il forum ufficiale per proteggere la propria posizione.
L'utente "tcsdaniels", ad esempio, ha spiegato di non capacitarsi dei motivi del ban dell'account, condiviso tra lui e suo figlio. "Dopo averci pensato un po', ho capito che stanno bannando anche i giocatori innocenti che per puro caso si sono ritrovati in lobby hackerate", ha infatti scritto. "Non sappiamo che abbiamo fatto di male. Era da una settimana che ormai perdevamo in ogni match, ma pensavamo fosse a causa di avversari troppo forti. Il trovarci a giocare con gente che imbroglia non é certo una motivazione per bannarci"
Le lamentele si susseguono senza sosta, ma Activision ha risposto ufficialmente confermando come "i ban siano permanenti e non c'é maniera di invertirli". "Prima di bannare qualcuno", ha poi continuato la software house, "il team fa più e più controlli sull'account della persona, e chiude la questione solo dopo essersi accertata che quest'ultimo abbia davvero violato il codice di condotta".