Cannes 2024: i vincitori de La Semaine de La Critique, a cominciare da Simon of the Mountain

Assegnati i primi premi di Cannes 2024, in attesa della Palma d'oro

di Chiara Poli

Fin dal 1962, la Semaine de la Critique rappresenta uno degli eventi culturali più attesi durante il Festival di Cannes.

La Union Française des Critiques de Cinéma si pone da sempre l'obiettivo di scoprire nuovi talenti nel campo del cinema, mettendo in evidenza le opere prime (e seconde, ma non oltre) nei lungometraggi di registi provenienti da tutto il mondo.

Attraverso una selezione di 10 cortometraggi e 10 lungometraggi presentati durante il festival, La Semaine de la Critique mira ad attribuire ogni anno quattro premi: il Grand Prix e il Premio French Touch della Giuria per i lungometraggi, il Premio Leitz Cine Discovery per i cortometraggi e il Louis Roederer Foundation Rising Star Award che mette in luce una performance attoriale maschile o femminile in uno dei film in competizione.

E quest'anno, mentre ci troviamo a poco più di 48 ore dalla conclusione di Cannes 2024 e dall'annuncio della Palma d'Oro, i premi sono andati a:

  • Grand Prix: Simón de la montaña (Simon of the Mountain il titolo internazionale) opera prima di Federico Luis che racconta la lotta lungo il percorso della vita di un ragazzo disabile di 21 anni.
  • French Touch: Blue Sun Palace di Constance Tsang, un film sugli immigrati cinesi che vivono a New York, in particolare nel Queens.
  • Louis Roeder Foundation Rising Star Award: Ricardo Teodoro per la sua interpretazione nel romantic drama Baby di Marcelo Caetano, storia di un giovanissimo che fa ciò che può per sopravvivere senza tradire se stesso a San Paolo.
  • Leitz Cine Discover Prize for Short Film: Montsouris Park di Guil Sela, incentrato su due aspiranti cineasti che, nel celebre parco di Parigi, cercano persone interessanti per girare un cortometraggio e incontrano Pierre e Martin. 

In attesa di domenica 25 maggio, con i favoriti in concorso al Festival di Cannes indicati dalla maggior parte dei siti specializzati in Emilia Pérez di Jacques Audiard e Anora di Sean Baker, è utile riflettere sui primi premi assegnati a Cannes 2024 anche per provare a capire in che direzione si muoverà la giuria presieduta da Greta Gerwig.