CD Projekt ha molti esuberi col termine del supporto a Cyberpunk

Un centinaio di licenziamenti all'orizzonte per la compagnia polacca

CD Projekt ha molti esuberi col termine del supporto a Cyberpunk

Gli ultimi anni di CD Projekt Red sono stati tutt'altro che semplici. Oltre alle ben note difficoltà causate dalla crisi globale, che tutti hanno dovuto affrontare, la compagnia polacca ha dovuto anche risolvere la spinosa questione di Cyberpunk 2077. Come ricorderete, il titolo fantascientifico è stato rilasciato in condizioni precarie, che hanno imposto a CD Projekt un massiccio supporto post lancio, molto gravoso in termini di risorse.

Questo supporto però sta per giungere al termine, con l'uscita a settembre dell'espansione Phantom Liberty e CD Projekt è pronta a voltare pagina. Nel futuro ci sono cinque progetti: tre interni (il secondo Cyberpunk, il quarto Witcher e una nuova IP) e due realizzati da studi esterni, che andranno supervisionati. Prima, però, CD Projekt ha intenzione di riorganizzarsi; una ristrutturazione è forse inevitabile, considerando l'andamento altalenante degli ultimi anni.

In un comunicato ufficiale, il CEO Adam Kiciski annuncia che verranno licenziati circa 100 dipendenti, ovvero il 9% del totale della forza lavoro di CD Project Red. Questi licenziamenti non saranno immediati, si protrarranno fino al primo trimestre del 2024, ma Kiciski ha deciso di trasmettere subito l'informazione per motivi di trasparenza.