Chi ha mai detto che mech è solo sinonimo di Activision e Microprose?

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Adrenalina allo stato puro ma su di una solida base di strategia e tattica sono le componenti rappresentative di TRANS l'ultima voce in capitolo (non per importanza!) sul fronte dei giochi in terza persona dedicati ai robot.
Scopriamo qualche dettaglio di questo interessante titolo previsto in uscita per il periodo natalizio in ambiente operativo Windows 95/98/2000/NT.
Alla WizCom Entertainment lo hanno identificato nel genere degli "action-tactics", giochi "tattici" in cui anche la componente degli "action games", la rapità e prontezza di riflessi, ha una massiccia influenza. L'azione è sul campo di gioco, con prospettiva grafica in terza persona, nel quale i giocatori dovranno destreggiarsi a bordo di robot con capacità di trasformazione (ricordate i Transformers?) utilizzando tastiera per i movimenti ed il mouse per il puntamento ed in generale per effettuare le operazioni di "fuoco".
Le capacità di trasformazione sono molto varie e dipendono fondamentalmente dall'unità controllata e, dulcis in fundo, dalle componenti con cui è stata assemblata!
L'aspetto strategico, in massima parte, si evince dalla sezione gestionale dell'energia... non ci sono soldi contanti da amministrare bensì le sole risorse energetiche contenute nelle batterie dei vostri robot. Capirete che si tratta di un aspetto tutt'altro che secondario poichè se nel bel mezzo di un combattimento doveste restare senza energia, oppure se nel corso di una perlustrazione si dovesse verificare lo stesso destino non riuscirete ad averla vinta contro il nemico.
Come? Chi è il nemico? Dovete sapere che nel 2250 il nostro amato pianeta farà una brutta fine e dalle ceneri della cività terrestre ne verrà costituita una nuova, la civiltà Eladia, con la speranza che si riveli un mondo migliore, un mondo perfetto. Inizialmente tutto scorreva per il giusto verso, la Eladia era divenuta un "Paradiso Terrestre", dove fame, disastri e distinzioni di razze erano concetti ripercorribili solo leggendo quale libro di storia. Alla base di tutto: la tecnologia, un supercomputer incaricato di gestire la simulazione virtuale chiamata TRANS perchè, infondo, la stirpe umana ha eradicata un'indole, chi più chi meno, di "lato oscuro", aspetto che in TRANS può essere sfogato senza necessità di danneggiare terzi.
La simulazione, TRANS, funziona iniettando direttamente nella corteccia celebrale del cittadino di turno un liquido, avente lo scopo di interfacciare fisicamente il computer all'ospite e di ricreare fedelmente ogni aspetto come fosse reale (in primis sensazioni di tipo fisico). Nel mondo "simil-virtuale" ricreato i giocatori dovranno affrontare, al comando di transformer, degli scontri contro altri robot, alias cittadini e... chi vincerà sopravviverà :)
L'originalità non manca di certo, e la realizzazione tecnica sembra ineccepibile tanto da poter impensierire progetti altisonanti come quelli di Activision (Heavy Gear) e Micropose (Mechwarrior) anche se il genere non collima perfettamente.
Ed ora... risorse online! Quest'oggi sono state pubblicate delle immagini fresche di cattura dagli sviluppatori che hanno incrementato quelle già presenti nella galleria immagini sul sito ufficiale e la sezione download, sempre del sito ufficiale, contente un filmato cinematografico sul gioco ed una delle tracce audio in formato MP3.

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