Chiusure fiscali e previsioni per Square Enix

di Tommaso Alisonno

Anche Square Enix ha comunicato le chiusure dell'anno fiscale 2013 (terminato il 31 Marzo), e queste non sono particolaremente rosee. La casa di Final Fantasy e Dragon Quest riporta infatti un passivo netto di 13,714 Milioni di Yen (circa 104 Milioni di €), accusabili in parte a titoli con vendite sotto le previsioni e in altra parte alle spese sostenute per riorganizzare parte dell'azienda - anche per favorire la realizzazione dei titoli succitati.


Per fronteggiare la situazione, Square Enix ha anunciato tre principali strategie:

  1. Rivedere i processi di sviluppo dei titoli a lungo termine
  2. Considerare maggiormente gli smart-device come piattaforme di gioco
  3. Adattare l'offerta dei giochi ai gusti delle regioni in cui saranno venduti

In alcuni grafici mostrati, l'azienda ha infatti fatto notare come dal 2010 ad oggi il mercato home-console sia rimasto pressocché stazionario, mentre quello smartphone, già all'epoca più florido, sia praticamente raddoppiato. Il mercato Tablet, quasi assente nel 2010, é altresì raddoppiato dal 2011 al 2012. Square Enix prevede che questo trend si manterrà per i prossimi 2-3 anni, e intende investire i propri capitali di conseguenza.