Cinema da non dimenticare – Tra Formiche e Regine

Perché tenere in casa dei film quando si possono visionare in streaming? Perché un brutto giorno potrebbero non essere più disponibili.

A decidere chi sopravvive nella giungla del VOD sono i numeri, le ore di visione che decretano successo o esclusione. Per mettersi al riparo da tale calamità ci sono le edizioni fisiche, magari scegliendo proprio dopo aver dato un'occhiata su piattaforma.

Questione peraltro che non si pone solo in termini di fruibilità “liquida”, ma si estende a quella squisitamente tecnica: dischi in tal senso virtuosi che offrono una superiore e più fedele qualità d'immagine a partire da Blu-ray Full HD fino agli UHD prossimi al 4K.

Peraltro il Cinefilo sfrutta il mezzo in tutte le possibili declinazioni, anche con il più semplice DVD se il mercato non offre altro, tutto pur di aggiungere alla propria raccolta il film amato. Segnaliamo quindi due prestigiosi film ricchi di fascino, meno sotto i riflettori del circuito mainstream e proprio per questo soggetti a rischio prematura scomparsa.

In testa il nostro Gianni Amelio che con Il signore delle formiche torna sulla storia del nostro Paese con un drammatico evento che fece scalpore alla fine degli anni '60. Fatto di cronaca che coinvolse l'intellettuale e mirmecologo Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio), condannato a 9 anni di carcere per plagio fisico e psicologico di un suo studente, giovane che finì in manicomio.

Film appassionante, costruito per non dimenticare e suscitare profonde riflessioni su famiglia, società, media e legislatore, con echi non meno contemporanei.

Il Blu-ray Eagle Pictures è di eccellente qualità, disco doppio strato, formato immagine originale 1.85:1 (1920 x 1080/25i), codifica AVC/MPEG-4. Anche se il materiale video è interlacciato e non progressivo la visione anche su schermi di grandi dimensioni non manca di sorprendere.

Traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali (24 bit) di strepitosa resa e capace di fare enorme differenza in un impianto Home Theater rispetto allo streaming; alcuni dialoghi in dialetto hanno i sottotitoli. Presente anche audio descrittivo non vedenti in Dolby Digital 2.0 canali. Gli extra sono notevoli: commento del regista al film, 11' minuti di scene tagliate con commento opzionale del regista e galleria fotografica.

Altro racconto con echi storici liberamente tratto da fatti realmente accaduti e con un box office poco lusinghiero è The Woman King. Nel 18° secono, in Africa, il generale Nanisca (Viola Davis) guida le sue intrepide Amazzoni contro i colonizzatori francesi e le tribù loro alleate che tentano con qualsiasi mezzo di farne schiavi e appropriarsi delle loro terre.

Viola Davis (Suicide Squad, Barriere) da Oscar, interpreta il difficile ruolo di regina, madre, guerriera e politica. Scritto da Dana Stevens (City of Angels, Un Padre) su una sua storia concepita con Maria Bello, il film diretto da Gina Prince-Bythewood (The Old Guard) aggiunge un tassello al ruolo della donna nella storia, attraverso gli eventi che sconvolsero l’Africa dell'800, la piaga dello schiavismo, la lotta per la propria terra e le proprie radici.

In questo caso l'offerta Eagle Pictures arriva al 4K con disco UHD (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Edizione che si fregia di un comparto video da riferimento, HDR-10 & Dolby Vision, formato immagine originale 2.40:1, spettacolo cromatico e di resa video da togliere il fiato. Audio DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano (16 bit) brillante nell'offrire una colonna sonora coinvolgente, un gradino sopra l'originale Dolby ATMOS inglese.

Extra: Commento regista con montatrice, Viola Davis sul set (10'), Il cast e  gli allenamenti per diventare guerriere Amazzoni (12'), Riflessioni sulla storia (10'), La rappresentazione di un'epoca (10'), Thusu Mbedu audizione e provino (6'). Sottotitoli in italiano ovunque.