Cities: Skylines usato in uno studio sui disordini della personalità
Il gestionale di Paradox Interactive come banco di prova per verificare la capacità di problem solving
Il videogame gestionale Cities: Skylines, dove bisogna occuparsi dello sviluppo di una città, è stato utilizzato in uno studio condotto da ricercatori delle università di Salisburgo, Graz (Austria) e Greifswald (Germania). Questo studio mirava a stabilire una correlazione fra i molteplici disordini della personalità e la capacità di risolvere problemi complessi. Cities: Skylines ha costituito proprio il problema complesso da risolvere: in proposito, è stato osservato che questa attività fornirebbe risultati più attendibili rispetto ai brevi test che si svolgono di solito in queste situazioni.
Come spiega PsyPost.org (portale dedicato a psicologia e neuroscienze), ai partecipanti allo studio è stato chiesto di giocare a Cities: Skylines. I ricercatori hanno quindi verificato il tasso di successo dei partecipanti, rilevando che coloro afflitti da specifiche patologie ("schizotypal, histrionic, and depressive personality traits") si sono dimostrati meno bravi alle prese col gioco, e di conseguenza sarebbero meno capaci di risolvere problemi complessi.
Altre forme di disordine della personalità, invece, avrebbero una incidenza minore ("dependent and paranoid personality traits") o nulla ("schizoid, obsessive-compulsive, and anti-social traits") sul successo ottenuto nel gioco e quindi sulla capacità di problem solving.