Cliff Bleszinski dubbioso sulle prossime console

di Fabio Fundoni

Molti stanno attendendo le console di nuova generazione con interesse, ma qualcuno nutre forti dubbi sulle loro reali capacità d'impatto sull'industria dei videogame. Questo qualcuno é Clifford Bleszinski, il sempre sopra le righe ex uomo di punta di Epic Games. Cliff sembra averne per ogni alemento del gaming tradizionale, tanto che si é lamentato apertamente di questa chiusura di generazione che, secondo lui, non ha alcun apice, ma troppi seguiti fatti solo per fare cassa, come Assassin's Creed, esempio che Cliff porta per dimostrare come un brand possa essere sovrasfruttato da una software house.


Secondo Cliff anche PlayStation 4 e Xbox 720 (o Durango. O "Quelchevoletevoi") non riusciranno ad avere successi stratosferici come l'indimenticabile PlayStation 2, motivo per cui lui stesso non le seguirà con troppo interesse. A questo punto cosa rimane di interessante da seguire nell'ambiente? Oculus Rift, assicura Clifford. Stiamo parlando di un visore per la realtà virtuale che si indossa come se fosse una maschera e che, secondo il game designer, porterà una vera rivoluzione.


A questo punto non rimane che attendere per vedere che qualità avrà questo visore, visto che il consiglio di una persona come Bleszinski non può passare inosservato. Forse, però, é il caso di ricordare che lui stesso sta investendo denaro nello sviluppo dell'Oculus Rift, motivo per cui questo suo consiglio, con tanto di sfiducia verso le prossime console, potrebbe non essere poi così disinteressato.