Coyote vs Acme - La resurrezione di un film dato per morto
Con budget da 70 milioni di dollari fu completato e poi cancellato per un mero vantaggio fiscale

Dopo essere stato accantonato da Warner Bros. Discovery nel novembre 2023, il film Coyote vs. Acme potrebbe finalmente vedere la luce. Secondo Deadline la casa di produzione indipendente Ketchup Entertainment, nota per Ferrari ed Hellboy: The Crooked Man, sarebbe in trattative per acquisire i diritti del film con un accordo da circa 50 milioni di dollari e l’obiettivo di portarlo al cinema nel 2026.
Il film è un ibrido live-action/CG animation con budget da 70 milioni di dollari, era stato completato ma cancellato per un vantaggio fiscale stimato in 35 milioni. La decisione aveva scatenato polemiche, spingendo Warner a permettere ai filmmaker di cercare altri distributori. Nonostante diversi interessi nessuna offerta formale era stata avanzata, anche a causa delle eccessive richieste della produzione.
Willy il Coyote - Icona dell'animazione WB

La pellicola l'ha diretta Dave Green ed è stata curata da James Gunn: segue Wile E. Coyote (doppiato in originale da Will Forte) che intenta una causa contro la ACME Corporation per i suoi prodotti difettosi; John Cena interpreta il CEO della ACME.
Se l’accordo con Ketchup dovesse concretizzarsi Coyote vs. Acme potrebbe finalmente raggiungere il pubblico, chiudendo uno dei capitoli più controversi nella storia di Warner Bros. Discovery. Chissà che anche Batgirl di Adil El Arbi e Bilall Fallah non possa seguire lo stesso percorso.