CS:GO: Valve banna 40 trader per riciclaggio valuta
I fornitori di Skin riciclerebbero denaro dai siti di scommesse
Ci giunge notizia che Valve ha bannato 40 trader di skin su Counter Strike: Global Offensive [CS:GO] in quanto sospettati di utilizzare l'attività per riciclare criptovaluta proveniente da siti di gioco d'azzardo.
La spinosa questione è raccontata da Dexerto, e parte da un documento pubblicato dalla piattaforma CS:GO Empire che metterebbe in evidenza i movimenti illeciti della piattaforma concorrente CSGORoll: i trader facenti capo alla seconda piattaforma, infatti, starebbero utilizzando la stessa per riciclare milioni di dollari di criptovaluta di dubbia provenienza. Il risultato è circa 1.5 milioni di Sterline (1.75 milioni di Euro) di skin non più disponibili presso il negozio del gioco.
Some of the Skins that just got banned. pic.twitter.com/oSJrZp1Tji
— Maroko (@MarokoCS) June 28, 2023
I vertici di CSGORoll negano naturalmente ogni accusa dichiarando che i loro servizi sono legali e regolarmente registrati, che loro non svolgono attività di gioco d'azzardo perché non forniscono premi in denaro ma in crediti che poi i giocatori possono eventualmente spendere per acquistare le loro skin nel videogioco, realizzando così un mercato "fluido" interno alla piattaforma.
Nel frattempo molti giocatori stanno correndo ai ripari e tra il vedere il non vedere stanno cercando di "sbarazzarsi" delle skin in loro possesso provenienti dal servizio in questione, vendendole sottocosto.
Il tutto mentre si prepara il lancio di Counter Strike 2, in teoria entro la fine dell'estate, che porterà probabilmente ad un nuovo boost nel mercato dei contenuti cosmetici...