Dark Souls II più accessibile? Si, ma non nel senso di facile

di Tommaso Alisonno

Il sito di Edge ha riportato alcuni stralci di un'intervista esclusiva che pubblicherà nel prossimo numero cartaceo delle rivista in cui Yui Tanimura e Takeshi Miyazoe di From Software "correggono il tiro" su alcune precedenti dichiarazioni relative a Dark Souls II. Qualche mese fa, infatti, il team definì Dark Souls II come "più accessibile per i neofiti": questo ha fatto sorgere nei fan più accaniti il timore che anche il titolo From Software - uno dei pochi baluardi rimasti di "hardcore punitivo" - potesse essersi "ammorbidito" per ingraziarsi una più vasta fetta di pubblico casual-oriented. In realtà pare si tratterebbe di una traduzione imperfetta:


"Per prima cosa, ci scusiamo per aver utilizzato la parola 'accessibile' e fuorviato i fan. Con 'accessibile' ci riferivamo principlamente al processo di ripulitura e 'rimozione del grasso' finalizzato a trasmettere più chiaramente la vera essenza di Dark Souls. Ci sono due principali concetti su cui ci concentriamo quando sviluppiamo. Il primo é il senso di soddisfazione quando si superano gli ostacoli e le sfide nel gioco. Puntiamo a far si che i giocatori abbiamo un gigantesco senso di soddisfazione procedendo nel gioco - per il più alto senso di soddsifazione, rendiamo il gioco competitivo. Il secondo é il vago senso di connessione con gli altri giocatori nello stesso mondo. Questo é reso con elementi come i messaggi di sangue, le pozze di sangue, le evocazioni e le invasioni."


Dark Souls II arriverà su PC, PS3 e Xbox 360 il 14 Marzo 2014.