Nordic Games e il futuro di Darksiders

di Fabio Fundoni

La situazione della saga di Darksiders si fa decisamente sempre più complicata. L'ultimo tassello della storia, che ha visto l'acquisto dei diritti del marchio da parte di Nordic Games, sembrerebbe essere una ulteriore complicazione per quello che era uno dei nomi più interessanti nel catalogo della defunta THQ.


Cerchiamo di fare un po' di chiarezza: da un lato il team che ha creato i due giochi, non esiste più. Una parte consistente del team é andata a lavorare sotto il marchio di Crytek, ma questa software house non si é mostrata interessata ad acquistare il marchio di Darksiders, tanto che gli stessi ex vigil avevano ventilato la possibilità di mettere mano ai propri risparmi e comprarsi loro stessi i diritti del gioco su cui avevano lavorato sono a pochi mesi fa. Il tutto sperando che, un giorno, Crytek acconsentissime a produrre un ipotetico Darksiders III.


Nella recente asta, però, non sono stati gli ex Vigil a fare l'offerta più alta, motivo per cui, adesso, é Nordic ad avere il nome di Darksiders. Ma non ha il team che vi ha sempre lavorato.


Dalla Nordic arrivano diverse dichiarazioni a riguardo, ma una é abbastanza chiara: "non faremo sequel di m***a" (si, hanno detto proprio così). Quindi nulla che possa uscire a breve. Adesso i Nordic si prenderanno il tempo necessario a studiare una strategia e decideranno con calma cosa fare. Un team nuovo potrebbe continuare il lavoro, ma non si esclude un accordo con Crytek per mettere allo sviluppo gli ex Vigil. Quello che ci chiediamo é: Crytek avrà realmente intenzione di privarsi della nuova forza lavoro per dare vita ad un gioco di un'altra software house, verso il quale non si é mai dimostrata essere troppo interessata?