Dei ragazzini lo chiamano "NPC" e lui ne accoltella uno
La follia è avvenuta ai primi di aprile, nei pressi di Seattle
"NPC", ovvero "Non Playable Character", è un acronimo designato ad indicare tutti quei personaggi che appaiono nei videogame ma non possono venire controllati dal giocatore. In genere si tratta di personaggi che seguono routine comportamentali molto semplici e sono condannati a ripetere le stesse 2-3 frasi fino all'eternità, apparendo così piuttosto stupidi (ma in fondo lo sono). A quanto pare, per questi motivi "NPC" è diventato una sorta di insulto, finito al centro di una vicenda grottesca.
Siamo a Mill Creek, una cittadina nello stato di Washington. Come riporta Fox 13 Seattle, due ragazzini di 11 e 13 anni hanno urlato "NPC" ad un uomo che passava di lì. Lo sconosciuto ha cominciato a rincorrerli, alché i due hanno cercato rifugio dentro Dollar Tree, un supermercato locale. La situazione, invece di placarsi, è degenerata: l'uomo ha estratto un coltello e ha gravemente ferito il più piccolo dei due ragazzini ad un polmone e al fegato.
Il ragazzino aggredito è finito per tre giorni in terapia intensiva, dove ha avuto bisogno di una trasfusione di sangue e in futuro necessiterà di interventi chirurgici. Sua madre ha dichiarato che la sua famiglia si era trasferita apposta a Mill Creek perché lo riteneva un posto tranquillo... Per fortuna il colpevole dell'accoltellamento è stato identificato e arrestato: si tratta di un uomo di 29 anni, Joshua David Pence.