Microsoft rimborsa gli scontenti post DLC di Destiny 2, Sony no
Con l'arrivo del DLC di Destiny 2, in molti hanno notato che il nuovo contenuto -a pagamento - inibisce di fatto la possibilità di completare tutti gli obbiettivi / trofei del gioco base a causa dell'impossibilità di accedere ad alcuni contenuti (Prove dei Nove, attività che richiederanno un livello superiore a level cap attuale di 305). Proprio per questo motivo, alcuni utenti avrebbero chiesto ed ottenuto il rimborso dell'intera somma spesa per il gioco da parte di Microsoft per violazione degli accordi sottoscritti in fase di acquisto di Destiny 2, che allo stato attuale obbligherebbe in sostanza l'esborso di altro denaro per portare a termine il gioco base.
Su questo versante, Sony ha invece deciso di fare orecchie da mercante nonostante le lamentele, tanto da generare non poco malcontento fra gli utenti Playstation Store, decisi più che mai ad obbligare Sony ad adeguarsi alla politica di reso di tutti gli altri stores digitali.