Diablo IV: Segui il Ratto, trovi il Loot!

I giocatori sono molto più scaramantici di quanto non vogliano ammettere: lo sa bene chi ha vissuto nell'epoca del Commodore 64 e ha recitato mantra tibetani di ogni genere nell'attesa che l'interminabile schermata di caricamento portasse al menù del gioco desiderato. Archeologia ludica a parte, la scaramanzia più recente arriva nientemeno che dalle lande di Sanctuarium, ossia dai server di Diablo IV.

Un utente di Reddit che si firma iloveobjects ha infatti dichiarato di aver trovato un sistema infallibile per ottenere loot migliore a parità di tempo: il sistema consisterebbe nel... seguire i ratti.

I dungeon del gioco Blizzard infatti sono caratterizzati dalla presenza di piccoli animali che si muovono e tendenzialmente fuggono all'arrivo dei giocatori: si tratta di creaturine innocue che sono sempre state considerate un mero orpello grafico atto a rendere più suggestiva l'ambientazione.

...fino ad oggi...

Se la teoria di iloveobjects risultasse corretta, infatti, basterebbe seguire il flusso dei ratti sin dall'ingresso di un qualsiasi dungeon per far si che la routine randomica di generazione loot cominci a regalare oggetti più rari, preziosi e potenti. iloveobjects dichiara di aver trovato in questo modo l'anello di Mendeln, che è considerato uno degli oggetti più utili per certe build del Necromante.

Subito si sono accodate le voci di altri utenti che affermando di aver seguito il suo esempio e aver accumulato in pochi minuti loot per un valore molto superiore alla media, mentre altri hanno affermato che il trick funzioni solo coi ratti e non, per esempio, con le bisce che strisciano qua e là.

Sarà vero? Sarà falso? Difficile dirlo: non sarebbe la prima volta che gli sviluppatori inseriscano nei loro giochi delle routine o delle righe di codice fatte per cheatare, ma c'è da dire che altri affermano di aver provato a seguire i ratti ed aver in cambio ottenuto solo di aver inutilmente perso del tempo girando a vuoto per le stanze senza ottenere alcun beneficio.

Che sia vero o che sia falso, trovate QUI la nostra Recensione di Diablo IV.