Il futuro di Nippon Ichi Software dipende da Disgaea 5

di Tommaso Alisonno

Dire Nippon Ichi Software, si sa, è come dire Disgaea, tanto le vicende della software house sono legate al suo brand di maggior successo. Anche per questo motivo, il futuro della società è strettamente legato al successo (o al fallimento) del prossimo capitolo, il quinto (se si fa eccezione per il Disgaea D2, sequel diretto del primo), nonché primo sviluppato per PS4.


Piccolo problema: la data di release fissata per il Giappone è il 26 Marzo 2015, ossia la medesima in cui Sony immetterà sul mercato un "bestione" denominato Bloodborne.


"Se Disgaea 5 non dovesse vendere quanto pianificato potremmo non essere ancora in affari l'anno successivo - avrebbe dichiarato Shinkawa Sohei di NIS secondo una traduzione riportata su NeoGAF - Anche se ora la data di release di Bloodborne è fissata per lo stesso giorno, speriamo sul serio che la gente acquisti entrambi i titoli."


L'obiettivo prefissato per la società è quello di 150.000 copie di Disgaea 5: riusciranno nell'intento o assistermo al proverbiale canto del... Prinny?