Diversity Media Awards: il premio italiano per la cultura LGBT espressa in musica, tv e cinema

Diversity Media Awards il premio italiano per la cultura LGBT espressa in musica tv e cinema
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Milano - Una grande serata charity, un live streaming su Diversity e Dplay - il servizio OTT gratuito di Discovery Italia - tengono a battesimo, Lunedì 23 Maggio 2016 a Milano, la prima edizione dei Diversity Media Awards, iniziativa voluta e organizzata dall’associazione no-profit Diversity, presieduta da Francesca Vecchioni, per premiare media (tv, radio, web, cinema e pubblicità e stampa) e personaggi che nel 2015 hanno contribuito a una corretta rappresentazione delle persone e delle tematiche LGBT. Tra le nomination Tiziano Ferro, Grey’s Anatomy, Laura Pausini, Mika, Che tempo che fa, Un posto al sole, Fedez, The Jackal, Beautiful, Daria Bignardi, Caterpillar AM.

Le nomination sono il frutto del lavoro di 42 ricercatori, che hanno selezionato programmi, produzioni e personaggi dello spettacolo attraverso una analisi qualitativa di oltre 200 prodotti mediali segnalati dalla rete, nell’ambito di una ricerca interdisciplinare, il Diversity Media Report (DMR), coordinata da Diversity con l’Osservatorio di Pavia, 2BResearch, in collaborazione con 8 Università italiane tra cui Università degli Studi Milano-Bicocca, Sapienza – Università di Roma e Università degli Studi di Napoli Federico II.

Poi la parola è andata al pubblico, chiamato a eleggere le vincitrici e i vincitori di ciascuna delle 8 categorieMiglior Film Italiano, Miglior Programma TV e Radio, Miglior Campagna pubblicitaria, Miglior Serie Italiana, Miglior Serie Straniera, Miglior Produzione Web, Personaggio dell’anno – attraverso una votazione online terminata il 15 maggio sul sito www.diversitylab.it

Saranno, inoltre, attribuiti quattro riconoscimenti speciali: il premio Media Young,assegnato dai ragazzi delle scuole superiori che hanno partecipato all’analisi e i premi ai protagonisti dell’informazione (carta stampata e video): miglior TG, miglior articolo di informazione, miglior articolo di costume.

La serata, condotta da Fabio Canino e Syria, vedrà presenti i nominati oltre a ospiti dal mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport. Nel corso della Charity Dinner firmata dalla chef stellata Viviana Varese, saranno raccolti i fondi per finanziare la prossima ricerca DMR e i progetti formativi di Diversity volti a combattere e prevenire l’omofobia, la transfobia e la discriminazioni basate sull’identità di genere e di orientamento sessuale.

I Diversity Media Awards hanno ottenuto un appoggio ufficiale da parte di GLAAD, celebre associazione no-profit in prima fila dal 1985 negli Stati Uniti sul versante dei diritti LGBT, la cui President & CEO Sarah Kate Ellis interverrà durante la serata.

Ogni cambiamento inizia dalla conoscenza – dichiara Francesca Vecchioni, Presidente di Diversity e solo con un’informazione corretta è possibile superare pregiudizi e paure verso le diversità. Non a caso il claim della serata è ‘Change is coming out’. Negli ultimi anni qualcosa è cambiato nella trattazione dei temi LGBT, anche se ancora molto è da fare per raggiungere una visione condivisa che consideri la diversità come valore e risorsa per tutti. I Diversity Media Awards per la prima volta in Italia hanno quindi ritenuto giusto riconoscere e premiare i contenuti mediali e le persone che hanno contribuito a migliorare la comunicazione di queste tematiche. Siamo inoltre particolarmente orgogliosi dell’appoggio ufficiale di GLAAD, in America vera istituzione da oltre 30 anni nel campo del monitoraggio dei media sulle tematiche LGBT”.

Sponsor ufficiale del progetto Google Italia; media partner Discovery Italia. Tra i partner: Twitter, Eataly, Tiscali, Ikea, American Express e YAM112003. Si ringraziano la gioielleria Dexter e il ristorante Alice. I Diversity Media Awards sono patrocinati dai Comuni di Milano, Roma e Alba, oltre che dalla Commissione Europea e dal Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano.