Doug Bowser: "i Dipendenti di Nintendo non si Uniscono perché sono soddisfatti"
Il presidente di Nintendo of America a capo di un'azienda sana
Il presidente di Nintendo of America Doug Bowser [no: nessuna parentela con l'altro Bowser, cosa su cui la stessa Nintendo scherza sempre] ha recentemente rilasciato un'intervista ai microfoni dei colleghi di Inverse in cui ha parlato della situazione del mercato lavorativo e dei dipendenti della casa di Mario. In un periodo in cui sempre più categorie si riuniscono in sindacato per affermare e difendere i loro diritti in un mercato sempre più volubile ed aggressivo, infatti, la grande N sembra essere immune da questo fenomeno. Il motivo? Semplicemente i dipendenti di Nintendo sono pienamente soddisfatti delle loro condizioni lavorative.
"Al momento non abbiamo unioni in Nintendo of America - dichiara Bowser - e parte di questo è dovuto ai feedback che vediamo dai dipendenti, che ci mostra un alto livello di soddisfazione sul lavoro e di impegno complessivo. Vi basti guardare i nostri numeri di conservazione, che sono molto, molto alti per l'industria, e il nostro ovviamente basso livello di turnover come risultato. Il nostro focus è sempre stato quello di creare una cultura che sia inclusiva, abbia un buon bilanciamento vita-lavoro e sia focalizzato sulla nostra singolare missione di portare sorrisi sui volti. Penso che siamo sul giusto sentiero per assicurarci di avere un ambiente di lavoro e una cultura che permetta alla gente di essere produttiva, avere un equilibrio nelle loro vite e crescere insieme alla compagnia. Tutti hanno il diritto di formare un'unione, e certamente nel futuro, se ci capitasse, lo rispetteremmo. Ma al momento siamo molto concentrati su come creare la migliore cultura del lavoro possibile."