Dragon Age: Inquisition e la necessità dei tagli

di Tommaso Alisonno

Mancano 6 mesi alla release prevista di Dragon Age: Inquisiton - il quale, lo ricordiamo, dovrebbe arrivare sugli scaffali il prossimo 9 Ottobre. David Gaider, scrittore del titolo Bioware, ha risposto alla domanda di un fan su Tumblr, spiegando lo stato attuale dei lavori e illustrando come, a volte, sia necessario "tagliare" per preservarne l'andamento.


"Ci stiamo avviando all'Alpha - spiega Gaider - nota anche come 'completa di contenuti'. Quindi ci sono ancora dei contenuti da creare, ma a questo punto è più una questione di venire a patti coi contenuti che abbiamo e farli funzionare insieme. Questa è anche la fase in cui avvengono la maggior parte dei tagli, fintanto che possiamo ancora creare nuovi contenuti per intervenire su quelli tagliati (ossia 'cambiare lo scritto per adattarlo a una variazione nel flusso della storia'). Una volta che passiamo in Alpha, i tagli sono generalmente cose indipendenti, senza nessuna possibilità di lavorarci per motivi di logica e di storia."


"Il team di scrittura è principalmente fuori dai giochi per quanto riguarda i dialoghi, così che anche l'ultimo di questi possa essere editato, registrato e localizzati prima di essere passato ai tizi delle cinematiche. A questo punto lavoriamo principalmente su quello che chiamiamo 'non-VO text'... le entris del codice, le descrizioni degli oggetti e dei talenti. Praticamente tutto ciò che ha bisogno di parole."


"Inoltre dobbiamo occuparci di tutti i bug che troviamo lungo strada, ed essere reattivi a tutti i tagli che saranno necessari. E' un periodo piuttosto stressante per tutti. Qualsiasi taglio sembra ridurre la qualità generale del gioco, finché non ce ne sono talmente tanti che ti sembra di star producendo un pezzo di [crap] - finché non ti ricordi che qualsiasi gioco passa sotto questa fase, e che l'alternativa è uscire in ritardo o non uscire proprio."


"Non è un processo che qualsiasi fan comprenderà appieno. Normalmente tendono a dimenticarsi di cosa sta succedendo, arpeggiando su quale colore dovrebbero essere le vele mentre lo scafo sta rapidamente imbarcando acqua. Il ché è una strana dissonanza dalla nostra prospettiva, lasciatemi dire..."