Il futuro di Dragon Quest dipende dalle vendite di Heroes

Il futuro di Dragon Quest dipende dalle vendite di Heroes

Dragon Quest Heroes è già disponibile in Giappone e arriverà in Europa il prossimo 16 Ottobre; nel frattempo, nel paese del Sol Levante è stato già annunciato Dragon Quest Heroes 2. Domanda: arriverà anche questo in Occidente? E, ancora più importante, arriveranno i futuri Dragon Quest (come ad esempio, il pre-annunciato XI)? "Dipende" risponde il produttore Yuu Miyake ai microfoni di Polygon.


"Vogliamo portarli - dice Miyake - Lo vogliamo davvero! I giochi Dragon Quest sono pieni di testi, quindi li tempo e i costi che richiedono per localizzarli bene non sono indifferenti. Da un punto di vista aziendale, dobbiamo chiederci attentamente se otterremo indietro quei soldi dalla localizzazione in Nord America [e noi ci aggiungiamo, in Europa]. E' sempre stata una decisione difficile. Ma più ce lo chiedete, più forte sarà la vostra voce, e più saremo propensi a farlo."


In particolare, Miyake fa capire che il futuro del brand è legato al successo di Heroes: "Lo stiamo utilizzando come una sorta di apertura verso il mercato - spiega - Possiamo valutare se gli Americani possano tornare dopo Heroes e cercare altri giochi Dragon Quest. Speriamo di poter utilizzare questo come spinta per fare uscire quelli."


Perché scegliere di localizzare Heroes e non, per esempio, il MMORPG Dragon Quest X o altri titoli? "Perché è un gioco d'azione in cui tutti i personaggi sono doppiati. Ha più possibilità di vendere qui." Spiega Miyake.


Insomma: volete vedere altri Dragon Quest in Occidente? Comprate Dragon Quest Heroes! Miyake ha detto...