Dreamcast: Do The Evolution
di
Redazione Gamesurf
Durante l'Executive Games Summit di questa settimana, Charles Bellfield di Sega of America ha dichiarato che, tra due anni, il Dreamcast non esisterà più. Questa affermazione, ha spiegato successivamente Bellfield, è da intendere in senso positivo e testimonia la ferma intenzione della compagnia di non restare ancorata ad alcuno schema o piattaforma hardware. Negli anni a venire,
assisteremo infatti alla trasformazione della tecnologia legata al Dreamcast da semplice console a chip integrato in altre apparecchiature come lettori DVD o addirittura telefoni cellulari (sega progetta di ridurre i componenti principali del DC a un singolo chip).Questa "evoluzione" della macchina Sega potrà interessare anche la stessa console: Bellfield ha infatti ribadito la possibilità di creare upgrade per il Dreamcast, che ne aumenterebbero il potenziale tenendolo al passo con i tempi. Parlare di "Dreamcast 2" è comunque errato, ha voluto precisare Bellfield, "Questo è il tipico modo di parlare della vecchia generazione di console e noi stiamo facendo di tutto per andare oltre".
assisteremo infatti alla trasformazione della tecnologia legata al Dreamcast da semplice console a chip integrato in altre apparecchiature come lettori DVD o addirittura telefoni cellulari (sega progetta di ridurre i componenti principali del DC a un singolo chip).Questa "evoluzione" della macchina Sega potrà interessare anche la stessa console: Bellfield ha infatti ribadito la possibilità di creare upgrade per il Dreamcast, che ne aumenterebbero il potenziale tenendolo al passo con i tempi. Parlare di "Dreamcast 2" è comunque errato, ha voluto precisare Bellfield, "Questo è il tipico modo di parlare della vecchia generazione di console e noi stiamo facendo di tutto per andare oltre".