Duke Nukem 3D spegne 20 candeline

di Tommaso Alisonno

Duke Nukem 3D, lo sparatutto in soggettiva che ha consacrato Duke Nukem - uno dei personaggi più tamarri della storia videoludica - come icona di un'intera generazione di videogiocatori, arrivò per la prima volta sul mercato il 29 Gennaio 1996: ricorre pertanto quest'oggi il suo ventesimo anniversario.

Sviluppato da 3D Realms sull'onda del successo di DOOM (ne sfruttava infatti una versione modificata del tool di editing) riciclando un personaggio - Duke Nukem, appunto - nato per due platform-games dei primi anni '90, il gioco ha fatto man bassa di fan tra i giocatori della fine del XX secolo, tenendo testa addirittura a un titolo tecnicamente molto più avanzato come Quake grazie al carisma del protagonista, allo studio dei livelli, alle battute doppiate da Jon St. John ed al gameplay estremamente "accalappiante".

Dopo Duke Nukem 3D, il prolungatissimo rinvio di Duke Nukem Forever (o "4Ever", come lo si chiamava all'epoca) e il suo lancio non eclatante, così come la realizzazione di alcuni spin-off non esattamente eccezionali, hanno deposto una patina grigia sull'immagine del personaggio, ma i fan sperano ancora in un suo ritorno in grande stile nel futuro prossimo.

Hail to the King, Baby!