Dune Parte II - Azione frenetica e...diversi formati immagine!
Solita discriminazione tra sale IMAX, resto dei cinema e un diverso spettacolo tra i formati 1.43:1/1.90:1 contro il 2.39:1
Il prossimo capitolo della saga di Frank Herbert è previsto per il 15 marzo 2024. Dune Parte 2 ha generato una notevole attesa e Denis Villeneuve ha confermato che si differenzierà nettamente dal predecessore. In un'intervista il grande regista ha sottolineato quanto Dune Parte 2 sarà un'esperienza più muscolare e ricca di azione. Un cambiamento per chi conosce gli scritti di Herbert che potrà anche risultare sorprendente, con una sceneggiatura decisamente meno statica e radicata nel percorso narrativo scelto per completare la nuova trasposizione cinematografica.
Il primo film fu l'inizio di un viaggio epico che introduceva al mondo di Arrakis e a una miriade di personaggi, per poi fermarsi a un punto di svolta cruciale. La seconda parte promette una narrazione intensa, con momenti emozionanti, battaglie e molti vermoni. Sebbene il materiale di partenza resti diverso, il film cercherà di mantenere lo slancio e di offrire un'esperienza visivamente straordinaria e all'altezza della prima parte.
Come accaduto per Oppenheimer, il secondo film è stato girato (a risoluzione nativa 4.5K) parzialmente o interamente pensando al (doppio) formato IMAX, innescando il solito divario tra le riprese native e quanto verrà proiettato nelle sale. Cineprese Arri Alexa e proporzioni native 1.90:1 (tipico IMAX) e ancora più “quadrato” 1.43:1 IMAX GT Laser, destinato in primis alle 66 sale statunitensi dotate di proiettori RGB laser.
Tutti i cinema non IMAX proietteranno l'opera per intero nel formato 2.39:1, “coprendo” parte delle informazioni sopra e sotto l'immagine (come nell'esempio qui sopra). Al momento non sappiamo se il materiale IMAX riguardi l'intero set di riprese o solo una parte. Altra perplessità la durata dichiarata dell'opera: segnalati 195' minuti + una versione “statunitense” di soli 150' minuti.