E ora parliamo del Gamecube

di Redazione Gamesurf
Il tempo passa e l'era delle console della nuova generazione si fa sempre più vicina. Ultimamente le aziende che, da qui a qualche mese, si contenderanno il predomino sul mercato dei videogiochi, hanno iniziato una sorta di guerra di nervi con le varie dichiarazioni sulle specifiche tecniche su cui potranno contare le loro console: questa contesa ha visto però la Nintendo leggermente defilata, e molti si chiederanno il perchè ?
Forse la risposta è data dalle caratteristiche del Gamecube, che già da un punto di vista estetico esprime le sue caratteristiche e forse lo stato d'animo dell'azienda: la praticità e l'essenzialità. Nintendo sa bene infatti, che dopo il mezzo successo/insuccesso del Nintendo 64, non può permettersi di fare neanche mezzo passo falso. La nuova console della Nintendo si presenta come uno scatolotto di 15 cm x 11 dall'aspetto forse non troppo elegante rispetto all'estetica di PS2 e X-Box; ma come si suol dire... l'abito non fa il monaco e basta dare un occhiata alle caratteristiche tecniche per capirlo.
Infatti il cuore del Gamecube è costituito da un processore PowerPc “Gekko” della IBM da 400 Mhz, supportato da un coprocessore integrato da 128 bit con una frequenza di 200 Mhz per le accelerazioni audio e video. Il lettore DVD trova posto sulla parte superiore della console, che tra gli accessori avrà un modem analogico, un adattatore di rete e un terminale per trasmissioni video di qualità broadcast. La Nintendo sembra essere sicura del successo... vedremo alla fine chi la spunterà!