eSport: ufficializzate le Olimpiadi dal 2025
Raggiunto l'accordo con l'Arabia Saudita
Gli eSports diventano in tutto e per tutto discipline olimpiche, sebbene non li vedremo giocati né a Parigi a partire dal prossimo week-end né in nessun'altra sede in concomitanza coi Giochi Olimpici tradizionali.
Ciò non di meno, il Comitato Olimpico Internazionale ha siglato un accordo con il governo dell'Arabia Saudita per la realizzazione di una serie di eventi a cadenza regolare che si potranno a pieno diritto fregiare del titolo di Olimpiadi degli eSports. L'accordo durerà 12 anni e se tanto ci dà tanto darà luogo a tre edizioni quadriennali della manifestazione, la prima delle quali si terrà nel 2025.
L'accordo segue quanto abbiamo riportato nel 2023: il COI stava infatti da tempo valutando di introdurre il video-gaming nel suo circuito, ma ovviamente per imbastire una struttura di livello consono erano necessari partner interessati e finanziamenti acconci. Il regno dell'Arabia Saudita è spesso al centro di molte polemiche in quanto, come molti paesi mediorientali, non brilla nel riconoscimento di diritti civili e politici nei confronti di svariate categorie, prima fra tutte quella delle donne. Ciò non di meno, il principe ereditario Mohammed bin Salman ha esplicitamente dichiarato in una intervista che intende sfruttare al massimo i finanziamenti sportivi per migliorare l'immagine del Regno nel resto del mondo - ha letteralmente utilizzato il termine "Sportwashing".
Gli eSports in questo senso costituiscono una potenzialità notevole, in quanto in Arabia Saudita risulta che circa 330.000 donne si dedichino agli eSports - quasi la metà della totalità dei giocatori registrati - ed esistono una quarantina di team femminili che partecipano regolarmente a competizioni internazionali; il tutto con compensi assolutamente parificati tra i membri dei due sessi. Non a caso, alla stipula dell'accordo oltre al Ministro dello Sport - e presidente del comitato olimpico saudita - il principe Abudalaziz bin Turki Al Faisal ha partecipato anche la principessa Reema Bandar Al-Saud.
I dettagli sull'organizzazione dell'evento saranno ovviamente resi noti in seguito.