E3 - Neverwinter Nights in azione

di
Neverwinter Nights è uno di quei giochi che hanno fatto parlare di sé, in special modo a causa del fatto che un giocatore potrà vestire la figura di "master". Bene, abbiamo potuto costatare che la creazione delle mappe non solo è semplice ed immediata, ma non dovrà necessariamente pesare sulle spalle di una sola persona. In pratica, se vogliamo costruire una città con, poniamo, un paio di dungeon nel sottosuolo, potremmo demandare la creazione e la gestione di tali dungeon a altri Master, che plasmeranno secondo i propri gusti queste particolari sezioni della mappa. Ogni qual volta che un giocatore entrerà in un dungeon, il gioco provvederà a trasferirlo all'IP corretto e il gioco potrà continuare senza interruzioni e senza che una sola persona debba occuparsi di ogni dettaglio e di ogni centimetro della mappa della città. Interessante, vero? Resta da vedere quanto caratteristiche del genere siano appetibili anche in Italia: non si tratta tanto di costi, visto che le tariffe flat sono una realtà anche da noi, ma piuttosto della qualità delle linee che, spesso, ci impediscono di godere appieno di giochi di questo tipo.
Neverwinter Nights, tecnicamente parlando, appare eccellente: la grafica è incredibile e le armature scintillandi mostrano un Environmental Mapping estremamente convincente.
Altra menzione particolare va all'uso delle luci, che sono convincenti e che proiettano ombre spettacolari.