E3 - X-Box visto in azione!

di Redazione Gamesurf
La dimostrazione dell'X-Box, attualmente forgiato a forma di enorme X (roba che se la commercializzassero così ci sarebbe da suicidarsi...), ha impressionato tutti i convenuti. La platea ha potuto infatti costatare che le foto che girano da un po' in Rete (che potrebbero rappresentare tranquillamente modelli tridimensionali statici), rappresentano invece delle situazioni "da gioco". Prendiamo il demo delle farfalle, per esempio: in questo piccolo giardino a un certo punto arriva una moltitudine di farfalle e queste sono dotate ognuna della sua routine di intelligenza artificiale che le fa comportare... da farfalle! I modelli sono eccezionalmente dettagliati e visivamente, grazie all'uso di texture molto grandi (4 MB solo per il petalo di un fiore) sembra veramente di assistere a qualcosa di precalcolato. Dubbio fugato immediatamente dal relatore che, pad alla mano, spostava la visuale in maniera continua.
Il supporto delle librerie DirecX dimostra tutta la sua efficiacia anche dal punto di vista musicale, visto che DirectMusic è in grado di riarrangiare e modificare le colonne sonore in maniera dinamica in modo che l'utente sia sempre immerso in un commento sonoro coerente. Uno dei motivi che hanno spinto MS a inserire un Hard Disk all'interno della macchina, infatti, è quello di offrire maggior supporto (per esempio dal punto di vista dello streaming audio) ai musicisti dei team di sviluppo.
Ancora non si sa quale forma e colore prenderà la nuova console e ciò non stupisce visto che praticamente nemmeno la configurazione definitiva è stata decisa e anche il pad è ancora in fase di progettazione. Tutto quello che si sa è che avrà sia la croce direzionale che due stick analogici, come va di moda oggi, e che avrà un motore Force Feedback interno. Non so come potranno realizzare il Force Feedback su una periferica che non ha appoggio, ma a precisa domanda (si tratta di vibrazioni, tipo Dual Shock, o di vero Force Feedback?) il relatore non ha avuto dubbi e ha puntato alto. La connessione avverrà mediante USB, ma utilizzando un connettore proprietario e incompatibile con l'attuale standard. Il motivo di questa scelta è presto spiegato: rendere la console compatibile con i vari controller in commercio creerebe la necessità di inserire dei driver di gestione. Il relatore ha fatto capire, molto chiaramente, che non ci sarà spazio nell'X-Box per modelli di driver e cose del genere: X-Box sarà una console, punto, e come una console dovrà funzionare. Vedremo poi se tutti questi propositi si tramuteranno in realtà.