EA Sports College Football 25, 2.2 milioni di Deluxe Edition vendute

100 dollari per accedere al gioco con tre giorni di anticipo

EA Sports College Football 25 22 milioni di Deluxe Edition vendute

Viene spontaneo lamentarsi delle politiche adottate dalle produzioni tripla A, che nonostante budget milionari, prezzi di listino di gran superiori alla media, hype mediatico e quant'altro spesso offrono esperienze inferiori rispetto al vostro fedele indie di quartiere, tuttavia non possiamo neanche biasimare le grandi case quando ordiscono i loro "piani malvagi" se poi c'è un tornaconto non indifferente.

È il caso della Deluxe Edition di EA Sports College Football 25, disponibile da qualche giorno su PS5 e Series X|S, venduta in America a 100 dollari (pardon, 99.99) contro i 70 della standard, e che ha piazzato sul mercato oltre 2.2 milioni di copie. I benefici di questa edizione deluxe? Semplice: un po' di punti per poter subito mettere mano alle meccaniche gacha del titolo, e tre giorni di accesso anticipato.

Milioni di giocatori hanno insomma speso quasi il 50% in più sul prezzo di acquisto per non aspettare tre giorni e per bruciare subito risorse nel gioco d'azzardo virtuale. Il titolo si è inoltre dimostrato un successo enorme a livello di attività, con oltre 750mila giocatori attivi in contemporanea sulla sola console Sony e solo nel periodo di "early access", quindi all'interno di quei 2.2 milioni di acquirenti, più altri 600mila registrati tramite EA Access prima del day one.

Da un lato questa è un'ottima notizia per il mercato, in particolar modo quello di PlayStation 5, a cui mancava da tempo una hit di punta come questa, dall'altro non possiamo che esprimere qualche perplessità legata al modo in cui questi numeri sono stati raggiunti, perché legittimerà EA e altri colossi dell'industria a emulare questa pratica dell'accesso anticipato a prezzo maggiorato. Molte opere infatti garantiscono già ai loro utenti queste 72 ore di gioco prematuro in caso di pre-order o come parte di qualche particolare bundle, ma è un bonus aggiunto, non certo il motivo dell'esborso extra. Che sia l'inizio di un nuovo trend? Ai posteri l'ardua sentenza.