Ecco tutti i vincitori dei BAFTA 2015

di Roberto Vicario

Nella nottata di ieri si è tenuta l'edizione 2015 dei BAFTA awards, la versione inglese degli Oscar, assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts.


Durante la cerimonia che si è tenuta nella splendida cornice della Royal Opera House di Londra, a trionfare nella categoria miglior film è stato quel Boyhood di Richard Linklater, accreditato anche per la vittoria dell'Oscar come Miglior Film.


Al lungometraggio sono andati anche i premi per la miglior regia (Richard Linklater) e Miglior Attrice non Protagonista (Patricia Arcquette).


I premi tecnici sono andati quasi tutti a Grand Budapest Hotel (cinque in totale), mentre nella categoria miglior film d'animazione e miglior film straniero, hanno vinto rispettivamente The LEGO Movie e Ida del polacco Pawel Pawlikowski.


Di seguito tutti i premi assegnati.


MIGLIOR FILM


Boyhood


MIGLIOR REGISTA


Boyhood – Richard Linklater

MIGLIOR FILM INGLESE


La Teoria del Tutto – James Marsh, Tim Bevan, Eric Fellner, Lisa Bruce, Anthony Mccarten


MIGLIOR COLONNA SONORA


Grand Budapest Hotel – Alexandre Desplat


MIGLIOR DOCUMENTARIO


Citizenfour – Laura Poitras


MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO


Grand Budapest Hotel – Frances Hannon


MIGLIORI SCENOGRAFIE


Grand Budapest Hotel – Adam Stockhausen, Anna Pinnock


MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO INGLESE


The Bigger Picture Chris Hees, Daisy Jacobs, Jennifer Majka


MIGLIOR MONTAGGIO


Whiplash - Tom Cross MIGLIOR SUONO


Whiplash – Thomas Curley, Ben Wilkins, Craig Mann


MIGLIOR FILM ANIMATO


The Lego Movie – Phil Lord, Christopher Miller


MIGLIORI EFFETTI VISIVI


Interstellar - Paul Franklin, Scott Fisher, Andrew Lockley


MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA


Eddie Redmayne – La Teoria del Tutto


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA


Julianne Moore – Still Alice


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA


J.K. Simmons – Whiplash


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA


Patricia Arquette – Boyhood


MIGLIOR FOTOGRAFIA


Birdman – Emmanuel Lubezki


MIGLIOR MIGLIOR DEBUTTO INGLESE


Stephen Beresford (sceneggiatore), David Livingstone (Producer) – Pride


MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE


Grand Budapest Hotel – Wes Anderson

MIGLIOR FILM NON IN LINGUA INGLESE


Ida – Pawel Pawlikowski, Eric Abraham, Piotr Dzieciol, Ewa Puszczynska


MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE


La Teoria del Tutto – Anthony McCarten


MIGLIORI COSTUMI


Grand Budapest Hotel – Milena Canonero