ECTS 2000 - Controller mania
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Oltre alle ormai famose maracas SEGA e pedane Konami (per sorvolare sui vari cloni d'importazione coreana), all'ECTS, spulciando negli stand dei produttori hardware, è stato possibile provare tutta una serie di controller a dir poco bizzarri. Oltre alle solite vagonate di volanti, cloche e pistole varie, ci sono un paio di cosette interessanti che hanno attirato la nostra curiosità.
Allo stand della Thrustmaster era possibile saltare sopra una tavola da snowboard (da skateboard, se preferite) virtualmente compatibile con qualsiasi gioco per le due PlayStation. Chiaramente non sto neanche a dirvi quali siano giochi più adatti per la "Freestyler board", ma mi limito ad osservare un'ottima risposta dei comandi (almeno dopo un po' di pratica) e la comodità del pad da tenere saldo in mano per navigare fra i menu (la tavola fa solo le veci della croce direzionale). Il costo? Un'inezia: 599 sterline.
La 3DFX permetteva di testare un paio d'occhiali molto particolari. Al posto delle lenti presentano due schermi tarati in modo da darvi una visione completa e naturale dell'ambiente di gioco, senza interferenze dall'esterno. Ma la vera chicca consiste nel sensore posto sulla nuca, che vi permette di gestire i movimenti della telecamera con la vostra testa. Chiaramente la periferica è pensata soprattutto per gli sparatutto 3D, ma può essere adattata anche ad altri generi; basti pensare, per esempio, all'opportunità di guardarsi intorno liberamente nel cockpit virtuale di Falcon 4.0 semplicemente girando la testa. In ogni caso abbiamo avuto modo di testare gli occhiali con Unreal Tournament e, nonostante lo spaesamento iniziale, bisogna dire che tutto funziona a meraviglia. Unico difetto del controller? Il costo si aggira sulle 900 sterline abbondanti...
Allo stand della Hasbro abbiamo avuto modo di provare due controller pensati per un pubblico infantile. Entrambi i controller, la console di una ruspa e una postazione musicale piena di strumenti, che non sono altro che maschere da applicare alla tastiera del proprio pc per l'utilizzo con gli educativi dedicati, "Barney Magical Music" e "Tonka Dig 'n Rigs", sono molto ben realizzati e funzionali.
Allo stand della Thrustmaster era possibile saltare sopra una tavola da snowboard (da skateboard, se preferite) virtualmente compatibile con qualsiasi gioco per le due PlayStation. Chiaramente non sto neanche a dirvi quali siano giochi più adatti per la "Freestyler board", ma mi limito ad osservare un'ottima risposta dei comandi (almeno dopo un po' di pratica) e la comodità del pad da tenere saldo in mano per navigare fra i menu (la tavola fa solo le veci della croce direzionale). Il costo? Un'inezia: 599 sterline.
La 3DFX permetteva di testare un paio d'occhiali molto particolari. Al posto delle lenti presentano due schermi tarati in modo da darvi una visione completa e naturale dell'ambiente di gioco, senza interferenze dall'esterno. Ma la vera chicca consiste nel sensore posto sulla nuca, che vi permette di gestire i movimenti della telecamera con la vostra testa. Chiaramente la periferica è pensata soprattutto per gli sparatutto 3D, ma può essere adattata anche ad altri generi; basti pensare, per esempio, all'opportunità di guardarsi intorno liberamente nel cockpit virtuale di Falcon 4.0 semplicemente girando la testa. In ogni caso abbiamo avuto modo di testare gli occhiali con Unreal Tournament e, nonostante lo spaesamento iniziale, bisogna dire che tutto funziona a meraviglia. Unico difetto del controller? Il costo si aggira sulle 900 sterline abbondanti...
Allo stand della Hasbro abbiamo avuto modo di provare due controller pensati per un pubblico infantile. Entrambi i controller, la console di una ruspa e una postazione musicale piena di strumenti, che non sono altro che maschere da applicare alla tastiera del proprio pc per l'utilizzo con gli educativi dedicati, "Barney Magical Music" e "Tonka Dig 'n Rigs", sono molto ben realizzati e funzionali.