Embracer: risultati in chiaroscuro, ma ben 70 giochi in programma

Vediamo i risultati finanziari e i propositi futuri della holding svedese

di Davide Tognon

Abbiamo parlato di Embracer Group negli ultimi mesi soprattutto riguardo alla rivoluzione interna che la holding svedese sta vivendo, che è passata attraverso i licenziamenti, la ristrutturazione e la cessione di pezzi pregiati (l'ultimo in ordine di tempo è Shiver). Questo cambiamento si è reso necessario per via di una crescita insostenibile, alla quale è seguita la crisi. Le misure drastiche adottate sembrano aver funzionato, sebbene gli ultimi risultati finanziari non siano stati dei migliori.


Embracer Group: la carica dei 70

Stando al report di Embracer, l'ultimo trimestre dell'anno fiscale 23/24 (gennaio-marzo 24) ha fatto registrare delle perdite rilevanti rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente. La colpa sarebbe da attribuire ad alcuni titoli che hanno venduto al di sotto delle aspettative, come Alone in the Dark e Outcast - A New Beginning. Complessivamente, però, i risultati finanziari dell'intero anno fiscale sono superiori a quelli del precedente.

Ma l'aspetto più interessante del report (almeno per noi giocatori) riguarda l'anno 24/25, attualmente in corso, durante il quale Embracer ha intenzione di pubblicare una settantina di video game. In altre parole, dal 1 aprile 2024 al 31 marzo 2025, escono almeno 70 titoli di Embracer, alcuni dei quali non ancora annunciati. Fra i giochi confermati del catalogo Embracer troviamo molti titoli rilevanti (che tuttavia non sappiamo se usciranno nel periodo 24/25 o più avanti), come Kingdom Come Deliverance II, Nobody Wants to Die e il prossimo Tomb Raider