Fallout 2/3: un vecchio progetto rivive grazie a una MOD
Fallout Van Buren è finalmente completo
Fallout, prima di finire nelle mani di Bethesda [e molto prima di entrare nel portfolio di Microsoft], fu sviluppato dall'ormai chiuso team Black Isle Studios - lo stesso che ha realizzato Planescape Torment ei due Icewind Dale, oltre ad aver co-pubblicato con Interplay i Baldur's Gate di BioWare. Forse non tutti sanno che Black Isle non sviluppò solo i primi due Fallout isometrici ma varò anche altri progetti che però furono cancellati quando lo studio chiuse nei primi anni 2000.
Tra gli altri [tra cui quello che sarebbe potuto essere Baldur's Gate 3 vent'anni prima di Larian Studios] ce n'era anche uno intitolato provvisoriamente Project Van Buren, il quale era abbastanza palesemente studiato per arrivare sul mercato col nome di Fallout 3.
Non ci è dato sapere con esattezza quanto fosse avanzato lo sviluppo di Fallout 3, Van Buren o come vi piace chiamarlo - sebbene pare che all'epoca fosse in circolazione addirittura una Demo tra gli addetti al settore - sta di fatto che in un modo o nell'altro dei fan sembrerebbero essere venuti in possesso di un gran quantitativo di materiale, reale o ipotetico che fosse, ed abbiano svolto poi un certosino lavoro di ricostruzione e completamento.
Il risultato è Fallout Yesterday, ossia una MOD sviluppata per Fallout 2 che sostanzialmente permette di giocare ad una nuova avventura che, se magari non sarà effettivamente il Fallout 3 pensato da Black Isle, comunque costituisce un interessante diversivo per i fan, soprattutto considerando che recentemente il Brand è tornato in auge grazie al successo della Serie TV su Prime Video.
Il pacchetto è stato a lungo giocabile come work-in-progress esclusivamente da parte dei sostenitori sulla pagina Patreon del progetto, ma recentemente la Beta 0.6 è stata rilasciata su NexusMOD ed è disponibile a tutti. L'avventura ha alcuni elementi in comune con Fallout New Vegas, come ad esempio la presenza della fazione Caesar’s Legion o delle parti ambientati sull'Hoover Dam, ma non c'è da sorprendersene: lo sviluppo del titolo di BioWare è stato infatti guidato da Josh Sawyer, che all'epoca lavorava proprio in Black Isle e probabilmente ha portato con sé parecchie delle idee destinate a Van Buren.
Attualmente, come s'è detto, i diritti sul marchio Fallout sono in mano a Bethesda/Microsoft, ma al momento la software house è al lavoro sugli aggiornamenti di Starfield, sullo sviluppo di The Elder Scrolls VI e al massimo sul supporto a Fallout 76, quindi prima di vedere sugli scaffali un Fallout 5 passerà molta acqua radioattiva sotto i ponti...