Fallout 4: ancora problemi dopo le Patch
I MODder chiedono a Bethesda di farsi da parte
Fallout 4 è stato riesumato dal suo mausoleo, dove riposava tranquillo da otto anni, grazie al ritorno d'immagine che il brand ha avuto dopo il successo della serie-TV ispirata. Per l'occasione, come probabilmente già saprete, Bethesda ha pensato bene di rilasciare una Patch che adeguasse il software alle console e ai PC di moderna generazione, e lì son cominciati i guai.
La prima Patch Next-Gen, infatti, pur risolvendo alcuni bug d'antan andava a compromettere il corretto funzionamento di molte delle MOD create dai fan. Per risolvere questo ed altri problemi la casa di Skyrim ha rilasciato a inizio settimana una seconda Patch, ma a quanto pare ancora non ci siamo.
Ancora una volta infatti sui forum di Reddit e di Steam abbondano le segnalazioni da parte degli utenti di nuovi e vecchi problemi, soprattutto su piattaforma PC: VATS inaffidabili, audio fuori sincrono, mancanza di impostazioni true ultra widescreen, e ancora quest buggate, cali di prestazioni in aree prima tranquille e nuovi crash di sistema. In tutto questo marasma l'unica buona notizia è un'apparente riduzione dei crash su PS5.
Ma la cosa più grave di tutte, soprattutto agli occhi dei fan di vecchia data, è ancora una volta il fatto che le MOD funzionano male, funzionano a singhiozzo, non funzionano proprio. Sembra che l'aggiornamento sia andato a compromettere la compatibilità del pacchetto Fallout 4 Script Extender (F4SE) che costituisce le fondamenta su cui si basano una pletora di altre MOD, tra cui per esempio anche l'intero gioco Fan-Made Fallout London il quale, previsto per lo scorso Aprile, per questo motivo è stato rimandato a data da destinarsi.
In molti hanno fatto notare come la build precedente di Fallout 4, quella antecedente agli aggiornamenti post serie-TV, con le giuste MOD funzionasse molto ma molto meglio di quella successiva all'aggiornamento ufficiale, e sono arrivati a esortare Bethesda a "farsi da parte", rinunciare a rilasciare aggiornamenti e lasciare che fossero i MODder stessi a rimettere in sesto l'inguacchio combinato.
...il ché è, naturalmente, surreale al solo pensiero: una casa come Microsoft - proprietaria di Bethesda dall'anno scorso - non può certamente pretendere che i suoi utenti, soprattutto quelli casual o dell'ultimo minuto giunti al brand grazie ad un'Hype culturale, abbiano il tempo, la voglia e le competenze per mettersi a scartabellare tra MOD e controMOD pur di far funzionare decentemente il gioco che gli è stato venduto. È lecito attendersi una nuova Patch a stretto giro... vero, Bethesda?