Gay nei videogiochi? Una tematica ancora scottante, per Ubisoft

Gay nei videogiochi Una tematica ancora scottante per Ubisoft
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Lucien Soulban, sceneggiatore di Far Cry 3 Blood Dragon, é apertamente gay. Durante un'intervista, tra l'altro, gli é stato chiesto cosa ne pensasse dell'omosessualità nei videogiochi. Quando vedremo un protagonista gay in qualche videogame, quindi?

"Oh cielo, che domanda", ha infatti risposto. "Ma il vero quesito é, vedremo mai eroi(ine) gay/lesbiche in un gioco che non siano piazzati lì solo per far ridere? Basta guardare Javier Bardem in Skyfall, la sua sessualità ambigua é stata tirata in gioco solo per una scena. Quindi mi dà anche fastidio quando alcune persone citano il suo personaggio come un modo per sdoganare certi argomenti sul grande schermo"

"Quando vedremo un protagonista gay in un gioco, quindi? Tra molto tempo, mi sa. Il motivo? La paura di avere vendite più basse, a parer mio. Magari potranno accadere cose come in Metroid, dove si scopre la vera identità di Samus solo alla fine, o magari ci penseranno team senza peli sulla lingua, come Rockstar, Valve, Naughty Dog o Telltale. Se mai accadesse, spero quantomeno che il tutto venga trattato con maturità. E, per la cronaca, anche Albus Silente é gay"

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