FBC: Firebreak non sarà F2P, ma Remedy ha le sue Strategie

Evitare i fallimenti di Concord e XDefiant

FBC Firebreak non sarà F2P ma Remedy ha le sue Strategie

FBC: Firebreak, nuovo titolo del team Remedy, è stato annunciato lo scorso Ottobre con un gameplay-Trailer che vi riportiamo, ma in effetti finora conosciamo solo 3 fatti a proposito di questo nuovo shooter dei papà di Alan Wake.

Il primo fatto è che il gioco sarà ambientato nell'universo di Control [che poi è il medesimo di AW, no?] e metterà i giocatori nel ruolo di "ripulitori". Il secondo fatto è che proporrà scenari PvE per squadre di 3 giocatori. Il terzo è che il gioco non sarà Free 2 Play.

FBC: Firebreak: il Trailer

In tempi molto recenti il mercato ha portato all'eliminazione di ben due prodotti che per un motivo o per l'altro non sono riusciti a fare breccia nel cuore dei fan: stiamo parlando di Concord di Sony - cassato dopo appena due settimane dal lancio - e XDefiant di Ubisoft - attualmente ancora in attività ma la cui chiusura è stata annunciata per il prossimo Giugno. Alla luce di queste importanti bocciature qualsiasi prodotto cerchi di farsi strada in un mercato saturo di sparatutto di vario genere, molti dei quali F2P, viene naturalmente visto con un certo grado di sospetto.

Queste considerazioni non sembrano però spaventare Remedy: ai microfoni di Gamesradar, infatti, il direttore della comunicazione Thomas Puha ha infatti illustrato quali strategie il team intende applicare per garantire il successo di FBC: Firebreak sin dal day one.

FBC: Firebreak su Game Pass e PS+

Il primo passo dell'agenda prevede di lanciare il gioco simultaneamente su Game Pass e PlayStation+, in modo da garantire immediatamente una base installata decisamente vasta come se il prodotto fosse F2P. "Ciò abbasserà la barriera d'ingresso per provare il nostro gioco, visto che milioni di abbonati ai due servizi ne avranno accesso. Naturalmente è un po' spaventoso perché si spera che durante la finestra di lancio ci saranno tutti questi giocatori e speriamo che il gioco regga - dichiara Puha - D'altro canto questo implica anche un supporto finanziario e di marketing da parte di entrambi [Microsoft e Sony], il ché è cruciale, specie considerando che Remedy sta pubblicando da sé questo gioco su tutte le piattaforme."

Inoltre, un altro elemento cruciale del lancio sarà la presenza simultanea sulle maggiori piattaforme di distribuzione digitale per PC, vale a dire Steam ed Epic Games Store. Infine, Remedy punta a un'etichetta del prezzo "intermedia": non parliamo quindi di un prodotto venduto a 60-70-80 € ma qualcosa che potrebbe stare tra i 30 e i 40.

FBC Firebreak: Requisiti PC Modesti

D'altro canto anche altre considerazioni su FBC: Firebreak fanno pensare ad un gioco tecnicamente più modesto rispetto ad un vero e proprio AAA, a partire dai Requisiti Minimi della versione PC: "Abbiamo comunque una grande grafica e grandi effetti speciali, come tutti si aspettano da Remedy, ma in un'esperienza Multiplayer come questa il re è il framerate, così come la risposta dei controlli."

Sembra insomma che FBC: Firbreak non miri a replicare l'exploit di Alan Wake 2, che presentava una grafica meravigliosa ma anche problemi di performance.
Non ci resta dunque che attendere il lancio del gioco per stabilire se avrà successo o meno, il ché accadrà in un momento non precisato del 2025.

FBC: Firebreak è in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X/S.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI