Tabata e il Morbo di Final Fantasy
Dopo oltre dieci anni dall'annuncio di Final Fantasy Versus XIII, Square Enix ha finalmente comunicato una data di release - mentre ovviamente nel frattempo il gioco ha cambiato nome in Final Fantasy XV. In una chiacchierata con Katsuhiro Harada (il "papà di Tekken") sulle pagine di 4Gamer, Hajime Tabata di Square Enix ha svelato che uno dei problemi più grossi con cui bisogna misurarsi nello sviluppo di un simile gioco è una strana forma-mentis che colpisce gli sviluppatori al pari dei fan, e che lui ha definito "Morbo di Final Fantasy".
"Ho capito che ci sono persone che hanno contratto il Morbo di Final fantasy - spiega Tabata, con riferimento alle critiche ricevute dal gioco - Mi riferisco a persone all'interno della compagnia, ma anche tra i fan, che non possono immaginare niente che differisca dalla loro personale visione di Final Fantasy."
"Alla base c'è una forte auto-affermazione: la personale visione di Final Fantasy supera in priorità il successo del team. Se quella visione non è soddsifatta, sono convinti che sarà un male per Final Fantasy. Pensano 'Siccome Final Fantasy è un team speciale, allora noi siamo speciali perché lo stiamo facendo. Quando il nuovo Final Fnatasy uscirà, coinvolgerà tutti.' Ma le cose non stanno così, giusto? Ad un certo punto ho dovuto dire a tutti: 'Sveglia! Non siamo speciali!' Quando poi Final Fantasy XV è stato mostrato al pubblico, ho realizzato che tutti soffrono del Morbo di Final Fantasy."
In sostanza, questo morbo sarebbe dunque il pregiudizio basato su una visuale limitata delle possibilità di un brand come Final Fantasy. Voi che ne pensate?