Le conseguenze della Brexit in Football Manager 2017

di Tommaso Alisonno

Come certamente saprete, il referendum per l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea ha visto la vittoria dei "Sì" e di conseguenza i sudditi di Sua Maestà Britannica si preparano alla cosiddetta "Brexit" [con l'eccezione, forse, degli Scozzesi, i quali pur di rimanere in Europa stanno progettando di uscire dal Regno Unito].

Un evento di tale portata storica ed economica ha impatto ovviamente su tantissimi campi, ebbene sì: anche nel mondo dei videogiochi, specie quando esistono prodotti estremamente realistici sotto l'aspetto gestionale come Football Manager 2017.

A questo proposito Miles Jacobson di Sports Interactive ha spiegato ai microfoni di TheTelegraph in che modo il gioco tenterà di simulare le conseguenze dell'evento a partire dalla stagione successiva a quella in corso.

Gli scenari possibili saranno 3: nel "Soft Brexit" non ci saranno vincoli per il trasferimento dei calciatori fra i vari club Europei e Britannici, lasciando praticamente immutate le cose come sono adesso; nello scenario intermedio i giocatori subiranno alcuni vincoli, ma questi saranno abbastanza limitati in maniera simile a quanto avviene per chi lavora nel mondo dello spettacolo. Nello scenario "Hard Brexit" infine la chiusura delle frontiere lavorative sarà totale e pertanto lo scambio di giocatori dentro e fuori il Regno Unito dovrà sottostare a permessi di lavoro, visti, burocrazia, attese e altre complicazioni.

Football Manager 2017, Brexit o no, sarà sugli scaffali il 4 Novembre.