Free-to-Play: le autorità nazionali si uniscono alla Commissione Europea
AllGamesBeta riporta alcune interessanti novità a proposito della spinosa questione dei giochi free-to-play "apparenti", quelli ossia che a valle di un download di software gratuito richiedono agli utenti, l'esborso di varie cifre sottoforma di microtransazioni. La questione era già giunta all'attenzione della Commissione Europea, la quale lo scorso Marzo ha incontrato i principali sviluppatori di videogiochi per discutere dei primi "paletti" da piazzare a questo proposito.
Stando a quanto riportato dal blog, anche le varie autorità nazionali dell'Unione Europea hanno deciso di collaborare con la commissione centrale allo sviluppo di norme chiare e univoche, e soprattutto che tutelino l'utenza, soprattutto quella più giovane.
"Questo è la prima azione di rafforzo di questo tipo in cui la Commisione Europea e le autorità nazionali uniscono le forze - ha dichiarato Neven Mimica, Commissiario Europe per le Politiche ai Consumatori - Sono felice di vedere che sta portando a risultati tangibili. E' significativo per i consumatori. In particolare, i bambini devono essere protetti meglio quando giocano online."
"La Commissione supporta fortemente l'innovazione nel settore delle app - aggiunge Neelie Kroes, Vice Presidente responsabile per l'Agenda Digitale - Gli acquisti in-app sono un modello commerciale legittimo, ma è essenziale che gli sviluppatori comprendano e rispettino le leggi EU quando sviluppano questi nuovi modelli commerciali."
Nel frattempo che questi "paletti" vengono dettagliati, la Commissione Europea ha invitato Google, Apple e altri distributori di software digitale a prendere iniziative mirate ad arginare il problema. Di queste, la più attiva al momento sembra essere Google, la quale ha iniziato una transizione - il cui termine è previsto entro Settembre - attraverso cui tutti i contenuti che prevedano microtransazioni non possono più fregiarsi sul loro listino dell'appellativo "FREE to play".
Attendiamo di conoscere le norme che emergeranno da questi lavori.